Kressmann Taylor, Destinatario sconosciuto, BUR, 2007, p. 77, € 5
 
Un grande caso letterario. Dopo un silenzio durato più di sessant'anni, torna a sorprendere il racconto che anticipava gli orrori dell'Olocausto.

Germania, 1932. Martin, tedesco, e Max, ebreo americano, sono due amici fraterni e soci in affari. L'ombra della storia si proietta sul loro destino. Con l'avvento di Hitler i contrasti ideologici precipitano fino a diventare insanabili. Impossibile credere ancora nell'amicizia. Fino al colpo di scena finale: quando ci sarà un ribaltamento radicale nei rapporti di forza tra i due protagonisti per una conclusione "impossibile da dimenticare".
Un viaggio alle radici dell' odio, un libro intenso e appassionato, pubblicato per la prima volta in America nel 1938, che rappresentò con lucida chiaroveggenza il clima di spietato razzismo in cui maturò l'Olocausto.