George L. Mosse, Ebrei in Germania fra assimilazione e antisemitismo, ed. La Giuntina, 1991, p. 273, € 15,49

In questa sua nuova raccolta di saggi, George L. Mosse esamina quasi con occhio clinico la complessa psicologia degli ebrei tedeschi, costretti a confrontarsi con i vari problemi derivanti dai loro tentativi di assimilarsi nella società in cui vivevano, una società che per accettarli li voleva «meno ebrei» possibile ma che al tempo stesso contribuiva a perpetuare lo stereotipo ebraico.

George L. Mosse, nato a Berlino nel 1918, è stato per molti anni docente all'Università del Wisconsin e «visiting professor» all'Università Ebraica di Gerusalemme. È autore di opere fondamentali di storia contemporanea, quasi tutte tradotte in italiano.